martedì 13 giugno 2017

Presentazione: "La sala da ballo" di Anna Hope

Buongiorno lettori, 
stamane sono lieta di presentarvi un romanzo che sembra avere tutte le carte in regola per piacermi tantissimo. Se vi dicessi Yorkshire e brughiera? Se ci aggiungessi elementi come l'amore e la follia? Questo l'ammaliante mix racchiuso nelle pagine de La sala da ballo  romanzo di Anna Hope edito da Ponte alle Grazie

Trama:
Inghilterra, 1911. In un manicomio al limitare della brughiera dello Yorkshire, dove uomini e donne vivono separati gli uni dagli altri da alte mura e finestre sbarrate, c’è una sala da ballo grandiosa ed elegante, con tanto di palcoscenico e orchestra. In questo luogo sognante e raffinato, i pazienti si ritrovano una volta alla settimana per danzare: qui hanno la possibilità di sentirsi liberi, di mostrare i sentimenti, di muovere i loro corpi in libertà. I desideri lungamente messi a tacere tornano ad agitare con prepotenza i cuori dei protagonisti. 


Proprio nella sala da ballo Ella Fay, una giovane operaia ricoverata contro la sua volontà per una crisi isterica, conosce John Mulligan, un uomo dalla sensibilità fuori del comune, che soffre di depressione in seguito a un trauma. Complice del loro incontro è Clem, una paziente affetta da manie suicide, che aiuta Ella a leggere i messaggi di John. A occuparsi di loro c'è il dottor Fuller, un medico ossessionato dall'eugenetica e fermamente convinto che la musica e la danza possano aiutare nella cura delle malattie psichiatriche.

Quattro personaggi che intrecciano le loro storie in un affresco originale e carico di significati profondi: i loro dolori e le loro frustrazioni sono anche i nostri, come pure la danza liberatoria, il coraggio di gridare, la voglia di cambiare.

«Un’esplorazione tenera, commovente e profonda dei desideri che sopravvivono negli ambienti più inospitali».
Sunday Express

«La scrittura è elegante e arguta, le descrizioni delle emozioni e del paesaggio sono meravigliose». The Observer

«Un libro che si legge d’un fiato, che trasporta il lettore in un altro tempo, in un altro luogo, dentro la fantasia di un’autrice di enorme talento».
Irish Independent


L'autriceAnna Hope, autrice e attrice, è nata a Manchester e ha studiato presso la Oxford University e la Royal Academy of Dramatic Art. La sala da ballo, il suo secondo e acclamato romanzo, si ispira alla storia del suo trisnonno, che fu ricoverato in un manicomio molto simile a quello descritto nel romanzo. Anna Hope vive a Londra con la sua famiglia, ma appena può si rifugia sulle montagne del Galles, dove ama passeggiare.



Disponibile in tutte le librerie fisiche e online.

Ringrazio Ponte alle Grazie edizioni per la copia. 

lunedì 12 giugno 2017

Presentazione: "Il valzer degli alberi e del cielo" - L'ultimo amore di van Gogh di Jean Michel Guenassia

Buon dì cari lettori,
da pochi giorni è entrato a far parte della mia libreria Il Valzer degli alberi e del cielo di Jean Michel Guenassia. Forse a causa della strana magia che colpisce noi lettori quando si verifica la combinazione perfetta di copertina, titolo e trama che sussurrano "leggimi, leggimi!" o forse perché basato sulla vita di un artista di spicco quale Vincent van Gogh, desideravo molto leggere questo romanzo. 
Grazie alla gentile disponibilità di Salani Editore posso mostrarvelo in tutta la sua bellezza. 

 «Sono Marguerite van Gogh. 
La signora Marguerite van Gogh. 
La moglie di Vincent. 
Sono vecchia e stanca, sto per andarmene, 
ma non rimpiangerò questa terra. 
Ritroverò Vincent e staremo 
insieme per sempre».


Nella torrida estate del 1890, a Auvers-sur-Oise, un uomo si presenta a casa del dottor Gachet: dall’aspetto, Marguerite, figlia del medico, lo scambia per uno dei tanti braccianti agricoli che lavorano nella zona. L’uomo è Vincent van Gogh, e per Marguerite, che ama dipingere ma si dibatte tra l’insoddisfazione di non riuscire a creare nulla di apprezzabile e una condizione di figlia predestinata a un matrimonio borghese, egli assume, giorno dopo giorno, le fattezze del maestro, del genio, dell’amore.



Guardandolo dipingere, la giovane vede ora i paesaggi in cui è cresciuta – le case dai tetti di paglia, le acque del fiume, i fiori, gli alberi, il cielo – con nuovi occhi: la potenza della vera arte si dispiega davanti a lei, mentre la relazione con Vincent si fa sempre più stretta, più pericolosa e infine fatale. 



Mettendo insieme, come nel Club degli incorreggibili ottimisti, potenza del racconto e verità documentaria, e consegnandoci pagine di vera poesia quando assistiamo insieme a Marguerite alla nascita dei capolavori di van Gogh, Guenassia fa rivivere l’epoca d’oro degli impressionisti e getta una nuova luce sulla tragica fine dell’artista e sui misteri che circondano alcune delle sue opere; e lo fa come sempre da un’angolatura originale, tratteggiando ancora una volta un’indimenticabile figura femminile.

«Vi farà guardare con altri occhi un artista che, contrariamente alla sua triste leggenda, divorava la vita». 
Paris Match


L'autoreJean-Michel Guenassia, avvocato, passione per la scrittura, saltuariamente sceneggiatore, autore di un poliziesco. Per dedicarsi totalmente al Club degli incorreggibili ottimisti, a cui pensava da dieci anni, ha abbandonato la professione. Il libro è balzato subito in testa alle classifiche con oltre 200.000 copie vendute in Francia ed è diventato il caso letterario più importante del 2009. Tradotto in dieci Paesi, è stato selezionato per il Prix Goncourt, vincitore del Goncourt des Lycéens, finalista al Prix des Libraires e ha ottenuto il primo premio dei lettori, con oltre un milione di voti, della rivista Notre temps. 


Disponibile in tutte le librerie fisiche e online.

Ringrazio Salani Editore per la copia.

mercoledì 7 giugno 2017

Segnalazione: Le tazzine di Yoko - Nella biscottiera: Come petali sulla neve di Antonella Iuliano

Segnalazione su 

Nella biscottiera: 


Libri nella brughiera: La Brughiera Contemporanea #2 - "Come petali sulla neve".

Libri nella brughiera: La Brughiera Contemporanea #2 - Come petali sulla neve:

Leggi la Recensione su 



"Questo è un romanzo davvero originale, che si discosta dai soliti modelli romanzeschi per esplorare un campo troppo sottovalutato in Letteratura a vantaggio dell'amore: l'amicizia, ma soprattutto l'amore fraterno".

"Uno stile pacato e poetico ma dai sentimenti forti, che in questo romanzo evoca addirittura atmosfere dickensiane".