martedì 5 febbraio 2013

Poesia: Il salice piangente

                          

Salice delle lacrime
sul sentiero della vita,
su di un viale dove i sogni
trovan  spazio per  esistere
prima d’esser asciugati
dal vento arido della malinconia:
muove le tue corde e fugge via.

Salice che piangi
E alla terra pieghi i tuoi rami,
il cielo ti sovrasta.
Egli non asciuga il tuo pianto,
non ferma  le sue nuvole
che per il mondo vanno,
a contemplare  il tuo dolore.
Salice che bagni il suolo,
né tempesta che ti scuote,
né sole che ti scalda,
né luce né acqua che ti dan vita,
fermeranno le tue lacrime,
essi non odono il tuo tormento.
Salice che abbassi le tue palpebre
ogni cosa sulla terra guarda
la quercia, il pino, il ciliegio e tutti
gli arbusti e i fiori sgargianti 
nei loro mille colori, sorridere al
cielo e tu puoi solo piangere,
incapace di innalzare i tuoi rami alla vita.


(Antonella Iuliano)







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