Cari lettori,
pochi giorni fa vi ho anticipato che il blog si apprestava ad accogliere una collaborazione importante, la prima grande collaborazione da quando è online. Per me è un onore perché si tratta di dare spazio a un romanzo, Shirley, scritto dalla mia scrittrice del cuore, Charlotte Brontë, e perché a riportarlo sui nostri scaffali, è una casa editrice che stimo molto, Fazi Editore. Ed è proprio quest'ultimo che desidero ringraziare, per due motivi: il primo è per aver riportato alla luce in Italia il romanzo forse meno conosciuto dell'autrice inglese. Personalmente è da qualche tempo che sono alla ricerca di tutto quanto Charlotte Brontë ha scritto, e Shirley, dopo Villette (2013), era il testo più difficile da reperire: l'ultima edizione risale al 1995, ben vent'anni fa. Il secondo motivo, che mi riempie d'orgoglio, è che oggi, in anteprima, ho ricevuto questo volume così elegante e per me preziosissimo.
Finalmente la mia collezione brontëana è completa!
Shirley uscirà il 19 novembre 2015 in tutte le librerie e bookstores, e sarà disponibile anche in versione ebook.
Il blog, la settimana prossima, ospiterà un evento imperdibile ed io mi aspetto grande partecipazione.
Ovviamente non vedo l'ora di leggere Shirley e lo farò molto presto per poi dirvi la mia opinione. Nel frattempo godetevi questi scatti.
Trama:
Yorkshire, inizio Ottocento. Shirley, giovane donna ricca e caparbia, si trasferisce nel villaggio in cui ha ereditato un vasto terreno, una casa e la comproprietà di una fabbrica. Presto fa amicizia con Caroline, orfana e nullatenente, praticamente il suo opposto. Caroline è innamorata di Robert Moore, imprenditore sommerso dai debiti, spietato con i dipendenti e determinato a ristabilire l’onore e la ricchezza della sua famiglia, minati da anni di cattiva gestione. Pur invaghito a sua volta della dolce Caroline, Robert è conscio di non poterla prendere in moglie: la ragazza è povera, e lui non può permettersi di sposarsi solo per amore. Così, mentre da una parte Caroline cerca di reprimere i suoi sentimenti per Robert – convinta che non sarà mai ricambiata –, dall’altra Shirley e il suo terreno allettano tutti gli scapoli della zona. Ma l’ereditiera prova attrazione per un insospettabile…
Shirley si inserisce nel grande filone del romanzo sociale inglese di inizio Ottocento: i suoi personaggi vivono gli avvenimenti storici dell’epoca – le guerre napoleoniche e le lotte luddiste –, facendo i conti con le contraddizioni del progresso industriale e offrendo spunti di riflessione sul lavoro, sul matrimonio e sulla condizione della donna.
Dopo la riproposta di Villette, continuiamo la pubblicazione dell’opera di Charlotte Brontë con Shirley, capolavoro meno noto. Secondo romanzo dell’autrice dopo Jane Eyre, questo libro ha decretato il defini- tivo passaggio di Shirley da nome maschile a nome tipicamente femminile.
Il mio angolo brontëano in libreria.
Antonella Iuliano