lunedì 20 dicembre 2021

Recensione: Nuove storie di Natale di Louisa May Alcott

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di una lettura adatta ai più piccoli, Nuove storie di Natale di Louisa May Alcott, undici racconti inediti che vanno a sommarsi al volumetto precedente, uscito un anno fa, Storie di Natale (Qui la mia recensione), editi entrambi da Edizioni Clichy. Si tratta di una serie di storie per bambini scritte dalla mamma delle famose Piccole Donne, tradotte per la prima volta in italiano da Giovanni Maria Rossi. tratte dal secondo volume della raccolta Lulu's Library, pubblicato nel 1887. 

"Marion si disse con un sospiro: << Se solo avessi qualcuno che mi racconti una storia, potrei passare questo giorno lunghissimo senza agitarmi...>>"   


In questi racconti, come nei precedenti, abbiamo la riprova della fertile immaginazione della scrittrice americana. Un'immaginazione che trova il suo spazio sconfinato nella Natura che tutto sovrasta: elfi, folletti, sorgenti, boschi, fate, api, fiori, piante, sono il palcoscenico e insieme i protagonisti di questo mondo immaginario descritto con un lessico e una conoscenza che incantano grandi e piccini.
Figure positive, quasi sempre femminili, e figure negative affrontano pericolose avventure atte ogni volta a trarre un insegnamento, perché la Alcott, pur nella leggerezza del racconto favolistico, riesce a filtrare messaggi etici e sociali.

Nate come favole della buonanotte che Louisa May Alcott era solita raccontare alla propria nipotina, queste storie, a dispetto del titolo, nulla hanno a che fare con il Natale, ma ebbero un tale successo tra i bambini del circondario, amichetti della piccola, che l'autrice decise di farne un libro, da regalare proprio in occasione del Natale. Un'ottima idea anche per i nostri tempi, in cui c'è bisogno di riscoprire certi valori e insegnamenti magari partendo proprio dai nostri cuccioli.

Le mie fiabe preferite sono state: Il re del gelo, Fioredigiglio e Fioredicardo e La storia di un fiore.

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