Oggi questo blog compie nove anni.
Ringrazio con il cuore
tutti i miei lettori.
Antonella
Oggi questo blog compie nove anni.
Ringrazio con il cuore
tutti i miei lettori.
Antonella
"Un romanzo avvincente che tiene incollati alle pagine sin dall'inizio. Va dritto tra gli indimenticabili."
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che ringrazio sentitamente.
Ushanka - I ponti di Leningrado, Come petali sulla neve e Charlotte, la storia della piccola Brontë danno il benvenuto all'autunno in questo video di Isawel, che ringrazio.
“Il vecchio cancello in ferro di Nettlesfield si aprì senza troppe proteste: rassegnato all’idea di doversi consumare nella terra in cui era stato piantato molti anni fa, si era arreso alla forza dei verdi ciuffi d’erba che lo avvinghiavano per allacciarlo al suolo. (…) Un libro vetusto, al quale il tempo aveva tentato di strappare via le pagine e il sole scolorito la copertina madida di piogge passate.”
“Il passato è l’ombra di noi stessi.”
Molto descrittivo e con scarsi dialoghi - essenziali per il ritmo di una storia e per avvincere maggiormente il lettore - Nettlesfield è un romanzo storico e di formazione nel quale risalta l’ampia conoscenza, da parte dell’autrice, di usi, costumi e linguaggio del tempo, che sono fondamentali per calare il lettore nelle atmosfere e nelle abitudini tipiche dell’epoca. Narrato in prima persona, si dilunga in pagine che, però, richiedono una certa concentrazione e forse anche pazienza (Nettlesfield, dimora che dà il titolo all’opera, ad esempio, compare per la prima volta dopo ben 200 pagine). Lo stile è elegante, ricco e ricercato. I periodi sono spesso lunghi e articolati, con sapienti riferimenti biblici, greci e latini a impreziosire il tutto. Si tratta di un’opera dall’intreccio sicuramente riuscito, dal sapore classicheggiante, ma che, almeno per me, non è stata sempre di facile scorrevolezza essendo io in primis una lettrice-ricercatrice di pathos che purtroppo ho riscontrato in scarsa proporzione.
“Eppure Nettlesfield, incantevole come dimora negletta e dimenticata, acquistava, ora che era stata svelata, una grazia che le donava moltissimo. Le folte ortiche, che crescevano tutto intorno alla casa, vennero prontamente strappate via e rimosse.”
COME IN COPERTINA! USHANKA lungo il canale Moika, Ponte blu, di fronte alla Cattedrale di Sant'Isacco |
USHANKA, fiume Neva e sullo sfondo il Palazzo d'Inverno |
Cattedrale di Sant'Isacco |
Fiume Neva e Palazzo d'Inverno |