oggi sono felice di presentarvi l'opera (minore) di una grande autrice romantica, ovvero Mathilda di Mary Shelley, tradotto da Alessandranna D'Auria, che ringrazio per la copia, ed edito da Darcy Edizioni.
Mary Shelley (1797 – 1851) è nota per essere la madre del celeberrimo e rivoluzionario romanzo gotico "Frankenstein", ma è anche l'autrice di opere meno conosciute ma altrettanto valide, come Mathilda, romanzo breve rimasto per molto tempo inedito e pubblicato soltanto postumo, forse a causa della scabrosa tematica dell'incesto che vi è racchiusa.
Trama:
Dopo una serie di tragici lutti, tra cui quello del marito, Mary Shelley scrive il racconto Mathilda, condito da alcuni elementi autobiografici, sfoggiando tutte le sue doti di romantica drammaticità. Mathilda, sedicenne ricca di nascita ma orfana di madre, abbandonata da un padre che le dà la colpa per la scomparsa dell’amata sposa, è costretta a crescere con una zia avara di sentimenti. Quando il padre decide di tornare da lei, succede qualcosa di inaspettato: la somiglianza della fanciulla con la madre è sorprendente al punto che l’uomo la crede una reincarnazione dell’adorata Diana, così da innamorarsi della figlia.
Un racconto che è ossessione e passione, sfogo e dolore, lo stesso provato da Mary Shelley in vita.
La sua penna sapiente rende immaginario quel che è stata per lei realtà.
TRADUZIONE A CURA DI: Alessandranna D’Auria
SERIE: Stand-Alone
GENERE: Classico
EDITORE: Darcy Edizioni
FORMATO: Ebook e cartaceo
DATA PUBBLICAZIONE: 19 Luglio 2019
POV: Prima persona
PAGINE: 207
ISBN CARTACEO: 978-1070923598