Salice delle lacrime
sul sentiero della vita,
su di un viale dove i sogni
trovan spazio per esistere
sul sentiero della vita,
su di un viale dove i sogni
trovan spazio per esistere
prima d’esser asciugati
dal vento arido della malinconia:
muove le tue corde e fugge via.
Salice che piangi
E alla terra pieghi i tuoi rami,
E alla terra pieghi i tuoi rami,
il cielo ti sovrasta.
Egli non asciuga il tuo pianto,
non ferma le sue nuvole
che per il mondo vanno,
a contemplare il tuo dolore.
Egli non asciuga il tuo pianto,
non ferma le sue nuvole
che per il mondo vanno,
a contemplare il tuo dolore.
Salice che bagni il suolo,
né tempesta che ti scuote,
né sole che ti scalda,
né luce né acqua che ti dan vita,
fermeranno le tue lacrime,
essi non odono il tuo tormento.
né sole che ti scalda,
né luce né acqua che ti dan vita,
fermeranno le tue lacrime,
essi non odono il tuo tormento.
Salice che abbassi le tue palpebre
ogni cosa sulla terra guarda
la quercia, il pino, il
ciliegio e tutti
gli arbusti e i fiori sgargianti
nei loro mille colori, sorridere al
cielo e tu puoi solo piangere,
incapace di innalzare i tuoi rami alla vita.
incapace di innalzare i tuoi rami alla vita.
(Antonella Iuliano)
Bellissima, toccante, ti tocca il cuore!
RispondiEliminaPoesia piena di delicatezza e di sentimento!
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