giovedì 25 febbraio 2021

Benvenuto, Ushanka!

Buongiorno lettori carissimi, 
Il mio nuovo romanzo, Ushanka - I ponti di Leningrado, è ufficialmente venuto al mondo e desidero presentarlo anche su questo mio diario di bordo aperto con il mio primo romanzo, Come petali sulla neve. Mi verrebbe da dire che da allora ne è passata di acqua sotto i ponti... appunto! :D 
Eccovi dunque il volto della mia nuova creatura, la bellissima copertina per la quale non ringrazierò mai abbastanza il mio Editore e la trama che spero vi catturerà. 
Seguitemi per tutte le novità e buone letture!

"Davanti a sé, sopra le acque scure del canale, tra le ombre della notte e le luci riflesse – che come in uno specchio disegnavano i contorni della città capovolta – si stagliava il Siniy Most, il ponte blu. Quante volte era ritornato su quel ponte per lei. In attesa di lei. Quante volte l’avevano attraversato insieme, a braccetto, mano nella mano. Quel ponte blu era stato il testimone muto di ogni sua attesa, di ogni loro incontro, dei loro teneri e fuggevoli baci."


LENINGRADO 1961. Pasha Metjanov ha perso l’amore della sua vita e la ragnatela dei ricordi lo tormenta. A portarglielo via è stato suo fratello Yurij, che lui ha sempre amato e protetto come il padre che non hanno avuto. È incapace di dimenticare Aleksandra e i suoi bellissimi occhi verdi, ma Yurij l’ha voluta per sé, preferendo al loro legame le false promesse di uno sconosciuto: Ivan Orlev, fino a diventare la pedina di un destino che, nessuno immagina, ha ripreso a tessere la polverosa trama di un passato non troppo lontano.
LENINGRADO 1941. Tatjana Orleva sa che presto dovrà separarsi dal suo amato Andrej, un semplice soldato; sa che la guerra imperversa intorno alla città, che presto sarà assediata; e sa che sua madre, la severa e ambiziosa Irina Orleva, non accetterà mai il figlio che aspetta. Lei la vorrebbe accanto a un importante uomo del Partito affinché l’aristocratico nome degli Orlev, un tempo Orlov, possa tornare a brillare, sfidando persino il nemico nazista e le sue bombe.
Un romanzo d’amore e di guerra. Due storie che, tra passato e presente, si fondono in una, congiungendosi attraverso i ponti – di pietra, di legno, dipinti di blu, di rosso, innevati – di una città algida e romantica, e i ponti invisibili sospesi sulle dolorose esistenze dei suoi protagonisti.

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