venerdì 17 maggio 2013

Poesia: Di lavanda e di ricordi

Ti riporterò,
nell'immensità del campo
ove soffia il vento
e fragrante l'aria 
profuma di lavanda.

Ne faremo mazzetti,
tutti uguali.
Uno o forse due fili
li riporremo tra le
 
ruvide pieghe di un libro.
 Dimenticati.

E quando il tempo
avrà scavato solchi
sulle nostre mani raggrinzite
e avrà ingiallito 
le polverose pagine,
insieme noi le riapriremo.

E allora, ci sembrerà di 
respirare ancora
 la nostalgia di un profumo,
che dolce riempiva i nostri petti.
 
E saremo di nuovo li,
distesi, sulla violacea landa  
dei nostri ricordi. 

(Antonella Iuliano)


8 commenti:

  1. Mi ha toccato l'anima, bellissima, è diventata senza dubbio una delle mie preferite...grazie mille..

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  2. Bellissima e nostalgica poesia, con una splendida chiusa: "sulla violacea landa dei nostri ricordi". Complimenti!

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  3. Bella, struggente, terrena. Ricorda De André in La canzone dell'amore perduto. Mi sono emozionata come da tempo non mi succedeva..
    grazie.

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  4. bellissima questa poesia, se mi dai il permesso vorrei metterla nel mio sito.
    http://ilmondodiaura.altervista.org/POESIE.htm

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    1. Ciao, scusa il ritardo con cui ti rispondo ma ho visto soltanto ora il tuo commento. Certo, puoi pubblicarla sul tuo sito, mi fa piacere, grazie mille!

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