LIEBSTERN AWARD 2015
Il premio conferito ai blogger da altri blogger (scusate il giro di parole) in modo da farsi conoscere nella rete e fare a loro volta un pochino di pubblicità è arrivato anche da me.
Ringrazio Nunzia del blog Libropatia per avermi nominata.
Le regole per partecipare al Liebsternaward sono semplici:
- Ringraziare il blog che ti ha nominato;
- Nominare altri dieci blog;
- Porre dieci domande;
- Comunicare ai blog scelti la nomination.
Ma ecco le mie risposte alle domande di Nunzia:
1) Perché le persone dovrebbero soffermarsi a leggere il tuo blog?
Lo scopo principale del mio blog è farmi conoscere come autrice, quindi esso è un tantino differente dai bellissimi blog di recensori e fervide lettrici in cui spesso mi imbatto e che ho conosciuto proprio per via dei miei romanzi. Ho però delle rubriche in cui recensisco anch'io e di solito si tratta di classici o di romanzi non proprio al centro dell'attenzione mediatica del momento, chicche che mi piace scovare insomma, quindi lo consiglio sia per tenersi aggiornati sul mio percorso di scribacchina sia per poter leggere recensioni di romanzi meno in vista.
2) Quanto tempo gli dedichi?
Non tantissimo, di solito lo aggiorno solo quando ho del materiale nuovo da pubblicare.
3) Cosa ti ha spinto a creare questo angolino tutto tuo?
I miei romanzi. Essendo un'autrice emergente che conoscono in pochi mi sembrava prematuro avere un sito ufficiale (cosa a cui sto lavorando adesso) e così, nel 2012, quando ho ufficialmente iniziato la mia carriera, ho pensato che l'ideale fosse avere un blog che fungesse un pò da raccoglitore e su cui interagire con i miei primi lettori.
4) Cosa non sopporti in un romanzo?
Le scene di sesso esplicite e ripetute più e più volte che fanno scadere il tutto in un banale romanzo rosa per casalinghe. Trovo ciò un insulto al vero romanticismo letterario.
5) In base a quali caratteristiche consigli i libri ai tuoi amici? (perché lo fai, lo so!)
Di solito in base al contenuto emozionale che mi trasmettono e ai gusti della controparte, se penso che possa riscuotere un parere favorevole. Con lo stesso criterio sconsiglio i libri che proprio non mi piacciono, ma alla fine si sa, la lettura è soggettiva.
6) Leggi di tutto o selezioni i tuoi titoli?
Seleziono. Ci sono generi che proprio non sento miei e non m'incuriosiscono nemmeno un pò come ad esempio i Fantasy.
7) Come si potrebbero convincere le persone a leggere di più?
Bella domanda. Purtroppo gli italiani sono un popolo che vive di TV. E' questo il grande male. Dal canto mio cerco di invitare le persone a leggere e trasmettere questa passione, l'ho fatto anche tramite la scrittura stessa. So per certo che il mio romanzo "Charlotte" ha spronato più di qualcuna a leggere altro (non per vantarmi sia chiaro) ma c'è stata qualche lettrice che mi ha scritto per dirmi che finalmente aveva letto "Jane Eyre" o "Cime tempestose", perché evidentemente il mio romanzo le aveva incuriosite nel modo giusto. Purtroppo è una goccia nel mare, ma una goccia preziosa almeno dal mio punto di vista. Oggi molto può fare Internet, io stessa ho scoperto un sacco di romanzi e di autori che prima, senza questo mezzo, non conoscevo. Ma finché non s'incontra il libro giusto e il genere giusto per se stessi non avremo mai un vero lettore. Inoltre credo sia buona abitudine, nelle occasioni, regalare libri e trovo bellissimo regalarli ai bambini, perché credo davvero che i libri siano preziosi compagni di crescita.
8) Che consiglio daresti ad una persona a cui piacerebbe aprire un blog?
Di non strafare all'inizio, un blog è qualcosa che si arricchisce col tempo e spesso la semplicità è l'elemento che paga di più.
9) Da qui a qualche anno ti vedi ancora davanti questo monitor a pubblicare post e recensioni?
Spero vivamente di si.
10) Il tuo rapporto con il mondo virtuale è migliorato?
Come in ogni cosa nella vita l'esperienza aiuta e se penso che non ho mai fatto corsi d'informatica o altro e che sono completamente autodidatta direi proprio di si, è migliorato.
Grazie ancora per questo premio e per quest'intervista.
Le mie 10 domande sono:
1) Come e quando è nato il tuo blog?
2) Quanto tempo gli dedichi?
3) Da cosa trae ispirazione il titolo?
4) Cosa non sopporti in un romanzo?
5) Cosa ti attrae maggiormente in un romanzo?
6) Leggi di tutto o selezioni i tuoi titoli?
7) Come si potrebbero convincere le persone a leggere di più?
8) Segui solo blog sui libri o anche blog riguardanti altri interessi?
9) In media quanti libri leggi in un anno?
10) Come descriveresti il tuo rapporto con il mondo virtuale?
Non riesco a nominare 10 blog di recensioni, ma nomino due blog di amiche lettrici. Il primo è The bookish teapot della mia amica e collega di rubrica (Un tè con l'autrice) Elisa, e il secondo è il blog de La LibRidinosa di Laura, che mi ha omaggiata con una frase tratta dal mio secondo romanzo come intestazione del suo blog.
Antonella.